il fatturato di Idrobase Group nella prima metà del 2012 di € 4,1 mln è un +11% rispetto allo stesso periodo del 2011. Un dato superiore rispetto alle aspettative aziendali che, visto il prolungamento della fase di recessione, erano state stimate più prudenzialmente. Scendendo nei particolari di un risultato aziendale di una realtà produttrice sia di macchine che accessori, è interessante sottolineare come siano propri quegli accessori in grado di riparare qualsiasi tipo di idropulitrice a segnare il risultato migliore. Segno della difficoltà del mercato che preferisce “riparare” anziché scegliere macchine nuove.
Ancor più significativo evidenziare la scomposizione e la tendenza del fatturato di Idrobase Group, azienda strategicamente orientata all’export. Fra gli 83 Paesi in cui si distribuiscono i clienti del I° semestre 2012, i Paesi Extra CEE assorbono il 52,4% (+8%) del totale, i Paesi CEE, in forte avanzata, rappresentano il 24,1% (+27%) della torta; l’unico dato in controtendenza è quello del mercato italiano con il 23,5% (-11%).
Il primo mercato è quello russo, ma in Europa crescono soprattutto Polonia, Bulgaria e Ungheria, mentre per I Paesi Extra CEE nel mondo lo sviluppo più importante in termini di risultati tocca tre continenti: Iran, Argentina, Australia, Cina.