Anche il Corriere della Sera, il quotidiano più letto e influente d'Italia, ed il suo gruppo editoriale hanno rilanciato la notizia: Idrobase Group ha firmato tre contratti su licenza per la produzione in Algeria di componenti per idropulitrici e aspirapolveri, e di detergenti per il carwash ed il canale "HoReCa"
Anticipando il piano Mattei e prima fra le imprese medio-piccole del nostro Paese, ecco quindi la nuova strategia internazionale di Idrobase Group, vivace realtà imprenditoriale “made in Italy” con sede a Borgoricco, in provincia di Padova (Italia), e da anni presente sul mercato africano.
Il primo accordo riguarda i componenti per aspirapolveri professionali, mentre il secondo interessa i detergenti per autolavaggi (car wash), hotel e ristoranti (HoReCa). Il terzo contratto infine interessa componenti per idropulitrici professionali.
Ai 3 partner algerini saranno fornite tecnologie e “know how” da Idrobase Ningbo (Cina) e dalla casa madre italiana, che si riserva il controllo e la verifica sulla produzione. I componenti prodotti in loco saranno assemblati con altri pezzi in arrivo dagli altri due stabilimenti della “multinazionale tascabile” italiana, dando così vita ai prodotti finiti.
“I prodotti finiti saranno marchiati con logo Idrobase e venduti in Algeria e sul mercato africano; la casa madre italiana garantirà la promozione del brand, il collegamento fra produttori e mercato, nonché naturalmente il controllo di qualità”, precisa Bruno Gazzignato, Contitolare di Idrobase Group.
“Questa implementazione della strategia aziendale nasce tre anni fa ed è parte del piano di sviluppo del marchio Idrobase, che contiamo produrrà importanti sviluppi sul mercato del settore del cleaning, ad iniziare dall’Africa per poi interessare altre aree del mondo. Crediamo così di concretizzare obbiettivi condivisi, offrendo opportunità di collaborazione ad economie emergenti”, conclude Bruno Ferrarese, anch’egli Contitolare dell’azienda, specializzata nelle tecnologie dell’ “acqua in pressione” e del “respirare aria sana.”
La produzione inizierà fra 9 mesi, cioè il tempo necessario ad approntare le linee di produzione e ad istruire il personale.
“Probabilmente siamo la prima azienda europea a delocalizzare dalla Cina all’Algeria!” conclude Ferrarese.
RASSEGNA STAMPA
echoroukonline.com (in inglese)